Lo so: lì fuori fa caldo. Anzi caldissimo.
Di quel caldo che mi chiedo come si faccia ad avere una vita sociale con la crema idratante che ti si scioglie sulla pelle e i capelli che durano meno dei calzini uniti in lavatrici. E a nulla vale ricordarmi che è luglio e si sa sono almeno duemila anni e qualche decennio in più che a luglio fa caldo. Io l’aria afosa e appiccicosa che manco certi uomini (quelli che in genere non ti piacciono) la amo solo quando sono stesa sul bagnasciuga con la sabbia bagnata sul fondoschiena e il sole in faccia. Prima di quel momento a me piace immaginarmi in un micro-cicla temperato, a Parigi in piena HauteCouture, con il vento di tramontana che mi liscia i capelli e tonifica la pelle del viso e asciuga senza seccare i calzini stesi. E che mi consente di indossare una camicia a maniche lunghe.
Che faccio fatica a pensare a qualcosa di più chic. Insieme alla granita di gelsi.
love this inspo
giveaway on my blog!
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Adoro tutte le camicie e ti prego, blogger del mio cuore, mi sai consigliare dove comprare una camicia impalpabile, rosa, che è una vita che la cerco invana?
grazie
La camicia bianca, quella di cui è impossibile fare a meno.
https://bescema.wordpress.com/
Prima o poi la rubo a qualche uomo incontrato la sera prima. Ma se invece la mia storia con il mio rockettaro (chiaramente sfornito del suddetto articolo) dovesse durare ancora per un po’, che ti devo dire… la cercherò nei negozi.
Un bacio
Vittoria from 5 IN THE MORNING
http://vittoriafiveinthemorning.blogspot.it/
Io ho percorso tutta Istanbul con questa camicia bianca semplicissima. Protegge almeno un po’ dal sole 🙂 E mi sentivo chic 😉