I buoni propositi li lascio a chi non si ama abbastanza. A chi si accontenta. A chi non ha ancora capito quanto coraggio richieda la ricerca della felicita’ e aspetta, qualcosa o qualcuno, steso a letto. A chi non mangia carboidrati la sera e a chi mette il dolcificante nel caffè e a chi toglie il grasso dal prosciutto. A chi crede che saranno gli addominali a salvarlo dal livore insito in una vita fatta di mezze misure. A chi non riesce mai a staccare la spina. O a perdere la testa. A chi non crede nell’efficacia terapeutica delle amiche, di un pomeriggio di shopping, del sesso, e del mare e del vento; insieme. A chi confida nel potere drenante di due litri di acqua al giorno più di quanto faccia nella vodka. A chi compra candele ma poi non le accende per paura di consumarle. A chi insegue il miraggio di una strada sicura come se le svolte, gli incroci, i vicoli nascosti, i treni presi al volo e quelli persi per pochi istanti si possano evitare seguendo alla lettera le indicazioni di Google Maps . A chi va a letto presto perché la notte e’ fatta per dormire. A chi attende tre ore prima di rispondere a un sms perché e’ così che fanno le brave ragazze. A chi vidima, evidenzia, sottolinea le sue giornate manco fosse il codice di procedura a quattro giorni dall’esame. A chi non si e’ ancora accorto che ancora più precari dei nostri contratti ci siamo noi e allora come obiettivo per l’anno che verrà si pone quello di migliorare il suo accento francese, di stirare gli asciugamani e di ridurre la birra. A chi non si mette mai in macchina per andare a fare una stronzata. A chi programma il venerdì il martedì. A chi preferisce essere ricordato per la sua vita facile. A chi non si perde, mai. Per paura forse di prenderci gusto e di non voler tornare indietro. A chi segue le orme di Thomas Stearns Elliot e misura la propria vita con i cucchiaini di caffè, invece che con i fondi delle valigie da riempire prima di partire.
Buon anno a chi vola alto.
Dio, sei sempre la solita! Impeccabile, sorprendente e un po’ frivola.
Buon anno anche a Te Alessandra
Lee
Ti ho sempre amato e sempre ti amerò.
ihateele.blogspot.it
bravissima, come sempre! buona fine, e soprattutto un augurio, che il 2013 sia pieno di cose bellissime
ika
Tanti auguri. Bellissimo post
http://www.celyneglam.blogspot.com
Sai arrivare dritto al punto! Buon anno nuovo!
http://lowbudget-lowcost.blogspot.it/2012/12/the-right-sweater-for-winter.html
Sempre la solita fantastica Alessandra! 🙂
un bacio
p.s
leggerti mette sempre il buon umore!
Buon anno anche a te cara!
A quelli che sexy è volgare ma le brave ragazze sono comunque un clichè, a quelli che non accettano le contraddizioni come parte meravigliosa della natura dell’uomo, a quelli risicano ma comunque non rosicano.
letyourselfbeinspiredby.blogspot.it
mi piace
buon 2013
Roberta
sei la mia preferita. Sarà un anno bellissimo 🙂
Buon anno a te Alessandra! Rimani sempre la migliore!
Continuiamo a volare alte…vi auguro di lottare per la vostra felicità senza mezze misure…sempre. Create il vostro mondo con fatica e con amore,io lo sto facendo, nessuno ve lo toglierà.
Un bacio
Elena
leluigine.blogspot.it
http://www.leluigine.it
Buon anno a te Alessandra! Rimani sempre la migliore!
Continuiamo a volare alte…vi auguro di lottare per la vostra felicità senza mezze misure…sempre. Create il vostro mondo con fatica e con amore,io lo sto facendo, nessuno ve lo toglierà.
Un bacio
Elena
leluigine.blogspot.it
http://www.leluigine.it
Buon anno anche a te! E’ il mio primo commento ma ti leggo in silenzio ormai da tempo =)
Daisies
http//daisiesmeow.blogspot.it
Brividi e lacrime, ma di emozione.
Auguri Ale.
Un abbraccio grande, come te.
Lulu
lifelaughloveandlulu.blogspot.it
Mi sei mancata.Non farlo più.
Auguri Alessandra.
Marta
Mi sei mancata..non farlo più!
Buon 2013 Alessandra….!
Marta
tocchi il cuore… complimenti e buon anno a te!
tocchi il cuore… grazie e buon anno a te!
Raramente ho letto cose più simili ai miei pensieri di quelle scritte in questo post.
E’ confortante leggere “perdersi”.
Vorrei scoccare una freccia a favore di chi invece, i buoni propositi, li fa.
I buoni propositi non sono (necessariamente) per chi non si ama abbastanza.
Al contrario, sono piccoli pretesti per prendersi cura di sé e per dedicarsi il giusto tempo.
Sono ringhiere, è vero, ma servono a non cadere, soprattutto quando la luce è fioca e procediamo a tentoni.
Citando Gramellini, “quella che sembra una restrizione, se siamo noi a imporcela, diventa espressione di libertà”.